Borna d’Or

Nel settecento Padre Beccaria, che proprio ad Andrate effettuava importante osservazioni, disse che c’era una vena d’oro!
Le società della pianura fecero spedizioni e scavarono 100 metri in profondità trovando poco oro ma diverso quarzo, come testimoniano le cave abbandonate poco sopra intorno ai 1.500 m di altezza.
Vicino alla Borna si trovano i ruderi delle abitazioni dei minatori.
Gli andratesi ospitavano i cercatori, offrendo una stanza; abitudine che mantennero successivamente coi turisti.


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